“Le festività natalizie nei piccoli paesi dell'entroterra,legati alle loro antiche tradizioni,si vivono in una dimensione più poetica e comunitaria di altrove.In tale contesto si è svolto a Lago, nel gremitissimo palatenda, il" 1° Festival Internazionale della Strina",organizzato dall'Amministrazione Comunale,ed a cura di Alessandro Cherubini,delegato al Turismo e Spettacolo.Nelle due serate, trasmesse in diretta streaming da PerLago TV, e presentate dallo stesso Cherubini,si sono esibiti dieci concorrenti di varia età,che hanno interpretato i loro componimenti in vernacolo, ispirati ai fatti più salienti dell'anno nel territorio.Una qualificata giuria, composta da:Giovanni Campora,Sergio Chiatto,Gianfranco e Giovanni Barone,associata al voto del pubblico,ha decretato vincitrice:"U 22 fevraru. A caduta de lu mundu",cantata da Pasqualino Socievole.Al 2 e 3 posto,si sono classificati: Pino Marano e Il Volo(di Lago), Mentre Il premio critica è stato assegnato a Silverio Groe,cantautore delle terzine"Dedica speciale",in memoria del fratello Domenico,noto strinaro,recentemente scomparso in Canada,con la motivazione:"...propugnatore, presso i nostri connazionali emigrati, dei valori della nostra Gente e Paese,inclusa la strina,della quale egli,quale brillante autore e fine interprete, è stato un singolare "ambasciatore" in terra straniera .Merita,infine,da sottolineare,che le strine di Lago,a differenza di quelle degli altri paesi della Calabria(canti laudativi,augurali,e di questua),sono" atipiche",-come le ha giustamente definite l'emerito professore dell'Unical,Ottavio Cavalcanti,nel suo omonimo e ponderoso volume(Rubbettino-2006)-,perché" moraleggianti,umoristiche,di protesta,di critica sociale e politica,ed accompagnate solo da chitarre battenti.
Aldo Ciardullo