Le prime tracce di una chiesa dedicata a Santa Maria, qui a Lago, riportano all’antica parrocchia della frazione di Laghitello e risalgono a prima del XVI secolo. Tra il 1600 e il 1700, l’edificio sacro fu distrutto e ricostruito, sempre a laghitello che fino al 1811 era comune autonomo. La chiesa attuale sorge su un ameno colle nell''abitato della frazione Margi a m. 500 s/m tra il mare Tirreno e la montagna di Potame 1000 m/l e vi si gode una splendida visuale panoramica che spazia dalla vicina pineta al Golfo di Sant''Eufemia fino al vulcano Stromboli. Fu costruita nei primi anni del 1950, ed è considerata la derivazione di quella di Laghitello. L’interno è a unica navata dalle linee sobrie il soffitto è a capriate di legno. L’arco trionfale poggia su due colonne stilizzate. Sull’altare in marmo policromo è stata posta la stupenda statua della Madonna delle Grazie, opera lignea settecentesca di scuola napoletana scampata al crollo del rione Laghitello. In una nicchia visitabile, a sinistra dell'altare, è conservato il quadro “ La madonna col Bambino e San Giovannino” un classico della pittura Toscana del 400 attribuita al Bachiacca, riferita all'infanzia di Gesù, come narrata dai Vangeli Apocrifi , precisamente all'incontro della Sacra famiglia con San Giovannino dopo la permanenza in Egitto. L'opera di grandissimo valore,che si trovava nella chiesa di Santa Maria del Soccorso, nel 1985 venne trafugata e successivamente ritrovata a Verona. Restituita alla Parrocchia di Lago nel 1999, fu spostata nel Santuario dove si trova adesso per ragioni di sicurezza. La chiesa fu elevata a Santuario con decreto arcivescovile datato 08 settembre 1982.

Foto 1: interno santuario; Foto 2: Panorama visto dal sagrato; Foto 3: Altare con la soprastante nicchia con la statua della Madonna delle Grazie